Covid-19, cassa integrazione a rotazione per SDP. Il Gruppo garantisce ai dipendenti l’integrazione fino all’80%
A seguito delle limitazioni degli spostamenti che si sono rese necessarie per contrastare la diffusione del Covid-19, il traffico su A24 e A25 ha subìto una costante diminuzione nelle tratte servite dalle due autostrade.
Quella che si è venuta a determinare è una situazione che non ha precedenti nella storia dell’autostrada. Per farvi fronte Strada dei Parchi ha attuato una serie di misure con la finalità di assicurare l’operatività della rete in base ai flussi di traffico ridotti, garantendo al tempo stesso ai propri dipendenti il pieno rispetto delle prescrizioni governative per la tutela della salute.
Da un punto di vista organizzativo, è stato avviato già da due settimane il tele-lavoro, dove questo era possibile. Scelta che ha interessato le sedi centrali come in quelle territoriali della Concessionaria.
Inoltre, per garantire la continuità occupazionale, è stato attivato l’ammortizzatore sociale previsto dal DL Cura Italia, Cassa Integrazione Ordinaria, per 9 settimane, da lunedì 30 marzo a domenica 31 maggio 2020.
Martedì scorso nell’incontro coi sindacati in avvio della trattativa, Cesare Ramadori, AD della Concessionaria, ha comunicato la decisione del Gruppo Toto di sostenere tutti i propri dipendenti in CIGO con una integrazione capace di garantire l’80% della retribuzione.
I dipendenti di SDP sono stati informati dell’accordo, il giorno successivo con una comunicazione dell’azienda.
Tali decisioni sono state assunte da SDP in accordo con le rappresentanze sindacali del settore autostrade e trafori, che hanno sottoscritto l’accordo di applicazione della CIGO.
La soluzione individuata consente di dare continuità ai servizi di viabilità e alle attività che riguardano la sicurezza della rete e della circolazione, nonché i monitoraggi delle opere d’arte e gli interventi di manutenzione non procrastinabili.
L’intesa prevede incontri periodici di verifica tra società e parti sindacali per monitorare l’applicazione della CIGO e, in relazione all’evoluzione del traffico, valutare eventuali azioni conseguenti da mettere in campo.