Con il ritorno a lavoro di 4 milioni di italiani è aumentato anche il traffico sulle nostre strade. Un aspetto che non è ancora chiaro è l’utilità o meno della mascherina quando si viaggia nella propria auto. Per questo motivo è necessario fare chiarezza sull’obbligo o meno del suo utilizzo, sia per una questione di sicurezza che per non incorrere ad una eventuale sanzione pecuniaria.
Nel testo del decreto vengono chiarite le regole che dovranno rispettare taxi e NCC (noleggio con conducente), dove bisognerà indossare obbligatoriamente le mascherine, come del resto su tutti i mezzi pubblici.
Ma se viaggiamo sulla nostra auto di proprietà? Secondo l’Istituto superiore di sanità: «Non è necessario»
Allo stesso tempo, fornisce alcune raccomandazioni utili per chi viaggia con la propria automobile:
- Dopo aver guidato o essere stati dentro un autoveicolo lavarsi sempre le mani e non toccarsi occhi, naso e bocca;
- L’utilizzo delle mascherine non è necessario se si viaggia da soli, ma lo diventa se si è insieme a persone che non convivono nella stessa abitazione o che hanno sintomi respiratori;
- All’interno dell’auto mantenere distanza di sicurezza, (il passeggero deve sedersi sul sedile posteriore) e, se possibile, tenere aperto il finestrino.
Mascherine chirurgiche: come sono fatte e come funzionano: le mascherine chirurgiche (monouso) sono quelle maggiormente diffuse e più facilmente reperibili sul mercato. Il loro uso aiuta a prevenire il contagio e a difenderci da quest’ultimo, anche se purtroppo non proteggono al 100% dalla diffusione del virus. L’uso delle mascherine, abbinato al distanziamento personale, rappresenta ad oggi il modo più efficace per prevenire la diffusione del Coronavirus che avviene principalmente tramite gli sternuti che trasportando le goccioline infette per ben oltre un metro di distanza. Ricordiamo che le maschere chirurgiche sono dotate di tre strati, con quello centrale che fa da filtro e impedisce ai microbi di entrare o uscire dalla maschera.