Roma – Il lockdown, l’emergenza ed un lungo periodo difficile nel contesto dei trasporti ha fatto evidenziare un netto calo del numero dei sinistri per incidente stradale. Un fatto che costituisce motivo di analisi da parte del settore assicurativo. A tal proposito, è stata predisposta una indagine conoscitiva da parte dell’Istituto di Vigilanza.
Nella missiva, l’istituto di vigilanza ha ricordato come durante il periodo di lock down, gli assicurati abbiano subìto limitazioni nell’utilizzo dei propri veicoli a causa delle restrizioni agli spostamenti disposte dal Dpcm dell’11 marzo 2020; ne è seguita una riduzione della circolazione «che ha significativamente ridotto la frequenza dei sinistri stradali».
Molte sono le iniziative assunte a favore degli assicurati per trasferire loro parte dei risparmi conseguenti alla minore sinistrosità.
In conclusione, l’Ivass intende svolgere un’indagine «più strutturata» per conoscere queste iniziative, adottate sia durante il lock down, sia successivamente, «al fine di valutarne la natura e l’ampiezza e misurarne i vantaggi economici per gli assicurati». Le imprese interessate dovranno compilare e trasmettere all’istituto di vigilanza un questionario entro il prossimo 30 novembre.
Le domande riguardano sia le attività già poste in essere dalle imprese a beneficio degli assicurati Rc auto (il riferimento è ai settori tariffari per i quali sono state avviate delle iniziative, denominazione del prodotto/i interessato/i dall’iniziativa, esistenza di condizioni particolari per l’attivazione del beneficio, tipologia di benefit, modalità di attivazione, adesioni degli assicurati all’iniziativa e relativo numero di contratti, ammontare economico complessivo effettivo o stimato dell’iniziativa, canali utilizzati per sponsorizzare l’iniziativa), sia le eventuali iniziative future.